Aladin Sky Atlas: Viaggiamo indietro nel tempo.
Dopo aver iniziato a parlare del bellissimo software Aladin Sky Atlas, ritengo opportuno fornire qualche approfondimento sul suo utilizzo.
Nel caso che vediamo oggi, andiamo a prenderci una bella stellona particolare, che si trova nella costellazione dell’Ofiuco quindi ben visibile a Sud nei periodi di inizio estate. Saliamo sulla nostra astronave a forma di rotella di mouse ed anzichè viaggiare nello spazio addentrandoci in un buco nero come abbiamo fatto nel precedente articolo, ci prepareremo ad efftuare un viaggio indietro nel tempo.
Curiosi? Volete sapere dove vi porto con queste righe? 😀 E’ presto detto, ma ve lo faccio spiegare direttamente da Wikipedia, mentre infiliamo tuta e casco e accendiamo i motori:
La Stella di Barnard è una stella rossa di sequenza principale nella costellazione dell’Ofiuco. Mostra il più grande moto proprio di ogni altra stella conosciuta (a parte il Sole), pari a 10,3 secondi d’arco all’anno. Questo grande moto proprio fu scoperto dall’astronomo Edward Emerson Barnard nel 1916[11]. Per questo viene anche a volte citata come Barnard’s “Runaway” Star, cioè stella fuggitiva di Barnard[12].
Ebbene si..questa volta dovremo viaggiare veloci per acchiapparla e ci attende un viaggetto mica da ridere: quasi 6 anni luce. Mentre viaggeremo, vi dirò un pò di cose su Aladin Sky Atlas, potente mezzo di trasporto e veicolo di conoscenza con il suo enorme contenitore di informazioni libere ed accessibili.
E arrivato il momento di iniziare a conoscere un pò piu a fondo alcune proprietà dei cataloghi, cercando di utilizzare realmente il software per qualche efficace studio.
Aladin Sky Atlas permette diverse interazioni, una in particolare la trovo assolutamente meravigliosa e riguarda la possibilità di confrontare tramite blinking immagini a catalogo riguardanti survay effettuate a diversi anni di distanza. La questione sembrerebbe abbastanza inutile sulle prime, ma in realtà si rileva essere di un’utilità sorprendende qualora si stiano effettuando studi astrometrici. Ciò che vedremo oggi riguarda la creazione un interessante confronto che ci permetta di toccare con mano il reale spostamento della stella di Barnard negli anni. La peculiarità di questo tipo di ricerca trova poi il pieno compimento negli studi astrometrici (cioè misura di distanza tra gli astri) ed un esempio eclatante lo possiamo trovare nel campo delle stelle binarie dove spesso si ha a che fare con lenti movimenti reciproci di due corpi stellari; avere la possibilità di ottenere un confronto diretto tra due lastre poste a distanza di anni aiuta a comprendere meglio l’effettivo legame gravitazionale.
Ops..siamo quasi arrivati (ve lo dicevo io che ci avremmo messo poco..), scendiamo dall’astronave avviando il software e digitiamo nel campo LOCATION: BARNARD STAR
Ciò che ci appare, e lo vedete bene, è una bella lastra a colori con due stelle al centro: una azzurra e una arancione. In realtà, si tratta della stessa stella ed è lei il nostro obbiettivo: l’inagguantabile stella di Barnard!
Aladin sky atlas permette tramite pochi click di accedere ad un enorme catalogo di immagini, che non solo contiene tutta la zona di cielo a noi conosciuta, ma permette (come anticipavo) anche un confronto con lastre di decenni precedenti, a partire dagli anni 1950 fino al 1998. E’ tramite questo potente strumento che effettueremo il viaggio nel tempo, cercando di osservare la posizione dell’astro negli anni antecedenti, per la precisione vogliamo sapere in che posizione si trovava la stella tra gli anni 1988 e 1991.
Fico eh? 😀
Bene, iniziamo. Avendo selezionato “Barnard Star” in location, andiamo su FILE – LOAD ASTRONOMICAL IMAGE – ALADIN IMAGE SERVER.
Si aprirà una finestra identica alla seguente:
Ora osservate il campo TARGET(ICRS, NAME): in questa immagine non si vede, ma normalmente troverete già inserite le coordinate del campo inquadrato tramite Location. Bene, cliccate su SUBMIT e vedrete apparire un elenco. (ricordatevi di spuntare la checkbox “Hierarchical View”)
Ecco che dopo un breve lasso di tempo apparirà una struttura ad albero con un elenco di nomi:
Dovrete spuntare le immagini selezionate nella finestra che sono rispettivamente lastre degli anni 1988 e 1991. In realtà ci sarebbero anche lastre piu antiche da prelevare, ma essendo che la nostra stellona viaggia piu di un cavallo impazzito, scegliamo due lastre vicine tra loro in termini di tempo in modo da evitare che essa si trovi fuori dal campo inquadrato.
Cliccando su SUBMIT le lastre verranno importate nella finestra principale del programma, come possiamo vedere nel circolino Rosso dell’immagine seguente:
Vi faccio notare una cosa che a me affascina parecchio: questo aspetto un pò “retrò” delle lastre, che mi fanno pensare a quanto siamo eravamo già in grado di fare oltre 20 anni fa.
Bene..è arrivato il momento del confronto. Vedete nell’immagine qua sopra che ho selezionato con un cerchietto verde il simbolo della pellicola cinematografica. Questo sarà lo strumento che ci permetterà di effettuare un blinking diretto tra le immagini prelevate, in modo da poter vedere il reale spostamento dell’astro.
Cliccate quindi su quell’icona, e andiamo a inserire le due immagini all’interno degli slot
A questo punto basterà cliccare su CREATE per vedere compiuto il nostro bel viaggio indietro nel tempo.
Mi sono preso la “briga” di creare una gif animata, che presento qua come foto ricordo 😀
Vedete come sullo sfondo tutte le stelle rimangono ferme e inchiodate negli anni, mentre la nostra stella, viaggiatrice come noi, vaga nello spazio alla ricerca di qualche casa gravitazionale su cui sostare.
Nel prossimo intervento riguardo a questo software, vedremo come effettuare una connessione tra i server di Aladin Sky Atlas ed un grandioso planetario gratuito, che uso metodicamente per ogni mia sessione: Cartes du Ciel.
Buon Viaggio di Ritorno 😀