Semplicità

Considerando la possibilità di costruirmelo da solo, ho scelto le vie piu semplici per costruirmelo. Una cinquantina di cavi da 1,5mm riposti all’interno di due scatole di derivazione da 380mmX300mm, collegate tra di loro tramite una guaina, permettono di accedere facilmente e senza confusione all’interno del quadro per effettuare una diagnostica opportuna e rapida. Ricorda che la semplicità viene in aiuto qualora si verifichino dei malfunzionamenti e che Ordine e Pulizia fanno la differenza e si consiglia sempre la supervisione e verifica da pare di un elettricista specializzato.

Automazione

All’interno del quadro di alimentazione trovano spazio praticamente tutti i dispositivi necessari per l’automazione. Primo tra tutti, la scheda multirelè, una DENKOVI DAENET IP3 da 12 Relè 8 input digitali, 8 input analigici e scheda di rete integrata che consente di operare su ogni dispositivo connesso elettricamente. Oltre  a questa, ben 4 alimentatori DIN da 12V e da 5V garantiscono piena operatività al sistema. All’interno del quadro trova posto anche un Server Web ottenuto con raspberry per l’accesso remoto e uno Swtich di rete come distributore LAN e Internet.

Diy

Al netto dei rischi ho deciso di preparare da solo il quadro elettrico. Il punto è presto detto..al di làè dell’esperienza che può fornire in termini di praticità e comprensione di molti meccanisimi che stanno dietro all’utilizzo quotidiano, trovo opportuna l’autocostruzione dal momento che in caso di “piantata” del sistema bisogna saper agire e in fretta. Ad ogni modo consultare sempre un elettricista specializzato ed evitare di agire senza le opportune precauzioni.